“Col vignaiolo la serata può diventare lunga.“
“Andrea e Sabina hanno costruito da zero la loro attività in Lunigiana. Si trova al confine con la Liguria, in un angolo nascosto della Toscana, rimasto ancora segreto. Solo il castello medievale era già lì. “Noi non avevamo proprio bisogno di un castello”, dice Andrea il vignaiolo e mostra la torre e le mura spesse. “ma visto che l’abbiamo trovato, gli abbiamo dato un po’ di senso”
L’ospite è grato, perché dorme ora in camere confortevoli e arredate in stile rustico con muri in pietra naturale, legno e pavimenti in cotto – e le antiche feritoie. Si può stare nel sontuoso salone con camino o nel patio sotto i tendoni bianchi.
Subito dietro le mura del castello si scende nell’ombrosa gola del Taverone, dove di notte miriadi di lucciole brillano misteriosamente. Il rumore del selvaggio torrente è tra l’altro la migliore garanzia di sonno – se non è già il Pepe Nero a fare il suo dovere: il vino di Andrea da uve Vermentino Nero, che è stato premiato da Slow Food nel 2014.”